Perchè alcuni Arcani mettono paura?
Appeso, Morte, Diavolo, Torre
A volte durante un consulto, alcuni clienti si impressionano davanti ad alcune carte, quali: Appeso, Morte, Torre e Diavolo.
Questo significa che il cliente davanti a me è anche un buon osservatore, e che con buona probabilità sarà anche capace di capire il messaggio profondo che essi portano attraverso di me.
I Tarocchi sono costruiti, infatti, per richiamare delle emozioni: per ricordare qualcosa, che a volte può risultare fastidioso o doloroso.
Chi li ha sapientemente creati, ha saputo racchiudere in essi molti significati e nei secoli si sono trasformati in modo raffinato; non smetterò mai di ricordare che contrariamente a chi banalizza certe discipline esse sono il frutto di studi profondi e meticolosi, che cercano di portare alla memoria stati d’animo a volte nascosti a noi stessi, con lo scopo primario di capire l’animo umano stesso e dove concesso migliorarlo.
Queste discipline usano spesso linguaggi semplici che a mio avviso sono i più diretti come simboli , immagini e colori. Sono così forti e chiari che qualsiasi individuo davanti ai Tarocchi può provare piacere o paura, senza ragionamento, senza raccontarsi troppe storie, ma solo attingendo ad un istinto atavico che ognuno di noi possiede.
Se osserviamo la Morte è istintivo provare un certo fastidio, nei colori nello scheletro; se vediamo la Torre è altrettanto veloce il messaggio di caduta e di sciagura.
In realtà, per ottenere il massimo da un consulto e dalla saggezza dei Tarocchi, dovremmo osservare queste immagini e fare tesoro del messaggio che esse danno.
Per esempio l’Arcano della Morte non è collegato alla morte fisica, ma piuttosto al fatto che siamo ancora legati a questioni materiali che ci bloccano. La Morte ci invita al cambiamento al rinnovamento a tagliare i ponti con dinamiche che impediscono la nostra trasformazione.
L’ Appeso invece parla di sospensione, pausa, di una situazione che sta ristagnando , ma il segreto per la soluzione di questa fase di vita consiste nel comprendere che essa non può essere gestita in modo troppo precipitoso o con troppa superficialità. La sospensione diventa un invito a riflettere e capire dove sia l’errore che commettiamo. Certo a volte noi subiamo le attese altrui, ma se invece di pensarci come vittime valutassimo il contesto come un’opportunità sapremo cogliere anche in una carta bloccante un suggerimento importante: usare la pazienza, perché la fretta potrebbe riportarci esattamente allo stesso errore o dentro lo stesso schema emotivo.
L’Arcano della Torre sinonimo di distruzione, di fallimento, di crollo di tutte le aspettative è sicuramente un concetto frustrante e doloroso da metabolizzare. Il messaggio della Torre è un giudizio lapidario che punta il dito soprattutto su dinamiche molto sottili ed emotive. Ci invita a guardare se nella situazione in questione abbiamo usato troppa presunzione, o troppa irruenza, oppure ancora se abbiamo assecondato le manie di grandezza nostre o altrui: sarà attraverso una lettura completa che si potrà comprendere l’origine della situazione . Resta il fatto che l’invito e il messaggio che manda questo Arcano è un giudizio lapidario: “siete sicuri che quello che desideravate era davvero giusto, fatto con intenzioni corrette o che al contrario non fosse un abuso di potere, una presunzione o una manipolazione?!”
Infine l’ Arcano del Diavolo si scontra nel nostro inconscio con alcuni concetti o convinzioni religiose visto la nostra base cristiana, ove ci viene indicato questo essere come il colpevole dei peggiori mali di questo nostro pianeta.
Negli Arcani non si parla di Dio, si parla di uomo; si affronta dal primo Arcano all’ultimo la via della crescita dell’individuo. Si passa anche attraverso l’Arcano del Diavolo e il senso negativo indica che esso può essere la fonte di vizio, di schiavitù, di dipendenza, ma questo solo se non si è fatto un buon percorso di vita perchè solo vivendo e fallendo e sperimentando si impara a maturare una cosa importante per la nostra esistenza: il giudizio!
Il Diavolo diventa negativo solo se l’essere umano si fossilizza nella schiavitù, nei vizi, nei sentimenti bassi di odio e di invidia, ma se si vive bene e si impara da tutto quello che ci accade il diavolo diventa la passione e la forza con cui si possono raggiungere gli obbiettivi.
Questo Arcano può essere negativo assieme agli altri solo se nei nostri percorsi di vita non abbiamo vissuto e non abbiamo imparato nulla.
Quindi la prossima volta che vai a farti fare un consulto coi Tarocchi, chiediti perché ti fanno timore o ti danno fastidio questi Arcani.
Il problema non sono queste Carte , ma ciò che richiamano in te; ti stanno solo invitando ad osservare la situazione in modo più sincero e non da vittime della vita ma da protagonisti, perchè ricorda si impara dai momenti difficili della vita, e solo da questi momenti si possono trarre i migliori insegnamenti.
Sembra strano ma l’essere umano a volte apprezza e capisce le meraviglie della vita stessa solo se passa attraverso delle difficoltà.
Buon cammino a tutti. Silvia.